Dove operiamo! Progetti di cooperazione internazionale
Nel nord del Burkina Faso su di un terreno di circa 54 ettari nella regione di Yatenga, a ridosso del Sahel, dove la desertificazione, il degrado e la bassa fertilità del suolo, le precipitazioni scarse e irregolari in combinazione con alti livelli di attacchi parassitari hanno fatto sì che l’agricoltura sia oggi per i contadini una pratica molto rischiosa. In alcune aree del Burkina Faso, fino al 50% della superfice è del tutto improduttiva, perché il degrado del territorio e l’erosione hanno portato alla formazione di zolle di terreno compatto. Ciò significa che quando piove, l’acqua non può infiltrarsi nella terra dura provocando forti inondazioni che distruggono i raccolti e aumentano ancora di più l’erosione e la perdita di nutrienti. Poche famiglie di contadini hanno la materia organica sufficiente per mantenere la fertilità del suolo. Di conseguenza anche in anni buoni, molte famiglie dei villaggi non producono cibo sufficiente per soddisfare le proprie esigenze nutrizionali per più di tre – sei mesi. Proprio in queste aree fortemente inaridite, vi sono considerevoli prove che l’intensificazione sostenibile dei piccoli sistemi di produzione agricola, che integrano la produzione alimentare, gli alberi e il bestiame a ingresso controllato, metodi agro-ecologici, e la diversificazione delle colture, può “ri-inverdire” il paesaggio ormai spoglio, riducendo i rischi e migliorando la sicurezza alimentare dei piccoli agricoltori.
La nostra mission!
Decisa a rompere questo ciclo di insicurezza alimentare e inaridimento permanente delle fasce a rischio, “Dunia permaculture” ha avviato progetti di formazione dei contadini locali e metodi di agroecologia applicata alle colture esistenti. “Dunia permaculture” attraverso la formazione dei contadini vuole avviare la rigenerazione naturale con tecniche complementari di conservazione del suolo, restaurando la produzione, aumentando la produttività dei raccolti, ricaricando le falde acquifere e aumentando la resistenza agli shock esterni restituendo alle popolazioni locali un autonomia economica di base grazie a percorsi di agricoltura comunitaria secondo i principi della Permacultura. Questa combinazione di apprendimento da parte degli agricoltori con l’utilizzo di tecnologie a basso costo disponibili sul posto, contribuirà all’adozione spontanea e diffusa di tali metodi. I contadini diverranno custodi attivi delle proprie terre e delle nuove tecniche di rigenerazione inoltre potranno così garantire l’autosufficienza della propria comunità e la continuità del processo di “re-inverdimento” del Sahel. Il sito di progetto della permaculture farm si estende per circa 57 ettari a ridosso di due grandi bacini idrici nella regione di Yatenga al nord del Burkina. Esso comprende appezzamenti agricoli e forestali destinati a coltivazione di cotone, cereali, e ortaggi in genere. L’obbiettivo a lungo termine è attestare il sito e le sperimentazioni portate avanti come centro di ricerca in Permacultura e agroecologia applicata, per la lotta contro la desertificazione e i cambiamenti climatici che stanno determinando la progressiva desertificazione del pianeta.
dunia permaculture ONLUS 